Innovativo, interdisciplinare e internazionale, rappresenta un ponte tra le biotecnologie e l’ingegneria dell’informazione per la medicina del futuro
Partirà con il nuovo anno accademico 2025-2026, il corso di laurea triennale in Biotech Engineering for Health dell’Università di Siena, che mira a formare una nuova generazione di professionisti con una solida base interdisciplinare, capaci di integrare le competenze in biotecnologie e in ingegneria dell’informazione per affrontare le sfide della medicina del futuro. Nato dalla sinergia tra il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione e Scienze Matematiche (DIISM) e il Dipartimento di Medicina Molecolare e dello Sviluppo (DMMS), il corso si caratterizza come fortemente innovativo, interdisciplinare e internazionale, è interamente in lingua inglese e ad accesso programmato, con un massimo di ottanta tra studentesse e studenti ammesse/i.
Il nuovo corso è stato presentato al Palazzo del Rettorato, dal Rettore Roberto Di Pietra, dalla Delegata alla Didattica, Paola Piomboni, dalla Direttrice del DMMS, Antonella Naldini, dal Direttore del DIISM, Valerio Vignoli, dal Presidente e dalla Rappresentante del Comitato Ordinatore del corso, rispettivamente il professor Domenico Prattichizzo e la professoressa Alice Luddi. Come testimonial del corso nei due principali ambiti professionali, sono intervenuti la Direttrice Sanitaria dell’AOU Senese, Maria Francesca De Marco, e il Presidente della Fondazione SAIHUB, Valter Fraccaro.
Il corso di laurea in Biotech Engineering for Health (https://biotech-engineering.unisi.it/en) fornirà alle studentesse e agli studenti una formazione integrata nell’ambito delle biotecnologie e dell’ingegneria dell’informazione, promuovendo lo sviluppo di soluzioni innovative per la salute e le scienze della vita.
Grazie a un percorso formativo solido e interdisciplinare, le studentesse e gli studenti potranno maturare competenze per acquisire, analizzare ed elaborare dati biomedici, con prospettive professionali nei settori biotech, health-tech e innovazione medica. Approfondiranno, inoltre, le conoscenze dell’intelligenza artificiale, della bioinformatica, dell’elettronica e della robotica nelle moderne applicazioni sanitarie, garantendo che le laureate e i laureati posseggano capacità adeguate per orientarsi in un panorama biomedico in rapida evoluzione.
Nei primi due anni, il piano di studi prevede l’acquisizione di una solida formazione di base in matematica, fisica, chimica, biologia e informatica, oltre a corsi di economia e gestione aziendale. Successivamente, in parte del secondo e soprattutto nel terzo anno, il curriculum si amplia con corsi specialistici che coprono le aree chiave delle biotecnologie e dell’ingegneria dell’informazione. Il tirocinio in aziende, centri di ricerca o università, e il progetto di tesi finale, entrambi mirati allo sviluppo di competenze pratiche e professionali, permetteranno alle studentesse e agli studenti di stabilire contatti diretti con il mondo del lavoro e della ricerca.
“Come Fondazione SAIHUB – ha concluso il Presidente Valter Fraccaro – siamo più volte stati coinvolti dal Comitato Coordinatore, che ringraziamo, e crediamo che questo nuovo corso sia una iniziativa davvero opportuna, che arricchisce le possibilità di scelta di chi comincia ora il suo percorso di studi all’Università di Siena. Le materie sono quanto di più utile e aggiornato si possa trovare nel panorama italiano e credo che l’ecosistema senese delle Scienze della Vita possa contare su una nuova risorsa per confermare la propria rilevanza internazionale”.
Qui il testo completo del comunicato stampa